Appresa la tecnica per tagliare una lastra di vetro, può risultare assai semplice e rapida la realizzazione di un quadro cosiddetto all’inglese. Si trattai in pratica, di incorniciare una stampa sotto vetro proteggendone i bordi con del nastro adesivo telato colorato. Questo nastro adesivo, oltre a tenere insieme la stampa con il vetro, avrà l’aspetto di una vera e propria cornice.
Il materiale necessario a questa realizzazione consiste in una lastra di vetro della misura richiesta, di un rettangolo di cartone di uguali dimensioni (scegliere il cartone di colore bianco o giallo pallido con superficie opaca), di un rotolo di nastro adesivo telato largo un paio di centimetri, di un po’ di colla per carta, di un po’ di nastro adesivo trasparente e di un triangolino metallico per appendere il quadretto.
Indice
Montaggio
In relazione alle dimensioni della stampa ed al bordo che le si vuole lasciare attorno, si taglia la lastra di vetro e sulle sue stesse dimensioni si ritaglia il cartone. Non disponendo di cartone chiaro sufficientemente robusto per fare da supporto alla stampa, si può usare del normale cartone di colore scuro (marrone) su cui si incollerà un foglio di carta da disegno di tipo ruvido.
Su quella che risulterà essere la faccia del cartone rivolta al muro, a metà del lato superiore, va fissato il triangolino per appendere. Se il lato superiore è maggiore di quelli verticali, potranno essere necessari due triangolini. In commercio si trovano già del triangolini predisposti per questo lavoro con attaccata una linguetta gommata. La tenacia dell’adesivo su questa linguetta è però messa a dura prova dalla superficie ruvida del cartone e dal peso della lastra di vetro e, infine, dall’umidità della parete. Per evitare quindi di essere svegliati nel fondo della notte dallo schianto prodotto da un quadretto all’inglese sbriciolato a terra, è bene rinforzare la tenuta della linguetta con un punto metallico.
Il punto dovrà essere fissato facendo in modo che le due unghie della graffetta siano rivolte verso la parete, mentre dal lato della stampa si deve trovare la parte piana. I punti delle graffatrici sono generalmente di ferro acciaioso che in presenza dell’umidità tende ad arrugginirsi. La stampa incollata sul cartone, di conseguenza, può macchiarsi di ruggine e rovinarsi. Per evitare ciò, prima di incollare la stampa sul cartone, coprire con un pezzetto di nastro adesivo trasparente la parte piana della graffetta. La stampa va incollata con attenzione in modo da risultare perfettamente centrata sul cartone e con i lati paralleli a quelli di quest’ultimo.
Si sovrappone ora la lastra di vetro alla stampa e la si mantiene a posto mediante qualche pezzetto di nastro adesivo trasparente; maneggiare il vetro con cautela ricordando che i suoi bordi sono taglienti prima di essere ricoperti col nastro adesivo telato. Si rovescia ora il quadretto e sulla faccia posteriore si tracciano, lungo i bordi, delle linee parallele e distanti da questi ultimi un centimetro. Queste linee consentono di fissare il nastro telato in modo corretto. Fissare per primi i due pezzi di nastro telato in corrispondenza dei lati verticali. I segmenti di nastro vanno fissati dapprima al cartone seguendo le linee tracciate in precedenza. Tagliare il nastro in modo che risulti lungo esattamente quanto è lungo il lato in cui è fissato. Facendo in modo che il nastro telato aderisca perfettamente allo spigolo del cartone, aiutandosi con entrambe le mani, lo si fa aderire ai fianchi della lastra di vetro e poi, cercando sempre di fargli eseguire un angolo vivo, alla faccia anteriore della lastra stessa. Perché il lavoro risulti eseguito a puntino e resista al passar del tempo è necessario usare nastro telato di buona qualità ed è molto importante sgrassare a fondo la superficie della lastra di vetro. Quest’ultima, d’altra parte, è necessario che si presenti con i bordi tagliati netti senza scheggiature o irregolarità che apparirebbero inevitabilmente attraverso al rivestimento in nastro telato. Rovesciare di nuovo il quadretto ed applicare i due restanti segmenti di nastro adesivo sui lati superiore ed inferiore del cartone. Sul lato superiore è però necessario fare in modo che il triangolino per appendere passi attraverso il nastro adesivo. Per far questo si taglia uno spezzone di nastro lungo quanto il lato superiore ed al centro vi si pratica un taglio lungitudinale lungo circa un centimetro e mezzo e distante un centimetro dal suo bordo inferiore. Si piega ora verso l’alto (fig. 1) il triangolino per appendere e su di esso si infila il taglio del nastro. In questo caso il tratto di nastro adesivo verrà fissato per prima cosa al centro e poi alle due estremità. È comunque necessario rispettare l’allineamento con le righe come visto in precedenza.
Si fissa ora l’ultimo segmento di nastro telato al lato inferiore. Come per i lati verticali del quadro, si piegano i due segmenti di nastro appena fissati facendoli aderire al fianco superiore ed inferiore della lastra di vetro. A differenza di quanto fatto in precedenza però, prima di ripiegare i nastri sulla faccia anteriore della lastra di vetro, è necessario tagliar via gli angolini con un angolo di 45° al di sopra della lastra stessa. Per far questo si posa senza premere il nastro telato sulla faccia anteriore del quadretto e usando una lama tagliente, con mano leggera, si incide la tela a partire dal punto di sovrapposizione col nastro del lato contiguo verso lo spigolo del quadro. Si risolleva il nastro e si completa il taglio.
Rifiniture
A questo punto, sempre curando che lo spigolo sia bene acuto, si fa aderire il nastro in modo definitivo.
Volendo è possibile rinforzare l’incollaggio negli angoli fissando sul tergo un pezzo di nastro supplementare.
Il lavoro è presto terminato. Si piegano con cura i nastri superiore ed inferiore sulla faccia anteriore del vetro curando in modo particolare i punti di sovrapposizione cori i nastri dei lati verticali. Perché il quadretto faccia bella mostra di sé è importante che la larghezza del bordino di nastro fissato sulla faccia anteriore del vetro sia uguale tutto attorno. Questo è ottenibile solo fissando il nastro sul cartone lungo le righe tracciate appositamente ed eseguendo con cura la sua piegatura sui fianchi del quadro.