Destinate a serrare i pezzi per poter avere le mani libere per lavorare, le morse sono in genere fissate sui banchi da lavoro. Scegliete un modello polivalente che vi consentirà di eseguire qualsiasi tipo di lavoro.
Come Funziona la Morsa
La morsa è un utensile di serraggio: i pezzi vengono afferrati tra delle ganasce di cui una è mobile. Le sue parti fisse (telaio) sono la ganascia fissa, la suola di fissaggio, la guida della ganascia mobile e il dado per la vite. Lo spostamento della ganascia mobile è reso possibile da una vite di serraggio, azionata da una manovella. Un hobbista utilizza in generale una morsa parallela (abbreviazione per morsa a serraggio parallelo). Tuttavia, per i grandi lavori esistono anche delle morse a piede, che comprendono due bracci: uno è fisso e si prolunga fino al pavimento nel quale è avvitato o sigillato, e uno è mobile, articolato sul braccio fisso, e si sposta da solo quando si svita la manovella, grazie ad una molla a lama. Le morse a piede hanno delle ganasce di una larghezza compresa tra 75 e 200 mm. Particolarmente robuste, sono indicate per le lavorazioni con il martello. I vari modelli di morse parallele presentano delle differenze di dimensioni a seconda del tipo di lavoro. Le morse in acciaio stampato sono molto resistenti e consentono di lavorare con il martello. Al contrario, le morse in ghisa sono più fragili e non sono adatte per il martellamento. Le morse più robuste sono dotate di una specie di incudine che consente il martellamento dei pezzi (per sagomarli o raddrizzarli). Spesso, le ganasce sono protette da mordacchie striate, in acciaio duro temprato, che assicurano una buona presa sul pezzo. Si trovano anche ganasce in acciaio o cromo molibdeno, particolarmente resistenti.
Per il serraggio dei pezzi delicati (legni fragili, pezzi cavi), le ganasce possono ricevere delle mordacchie mobili, cioè dei pezzi di protezione in materiale morbido, destinati ad ammortizzare la pressione. Questi accessori sono normalmente in piombo o in nylon (quelli in nylon sono a volte magnetici con delle piccole calamite incorporate, che ne facilitano il posizionamento). Alcuni modelli sono dotati di un serratubi fisso (ganascia a V); sugli altri, si possono applicare delle ganasce serratubi (esistono anche delle morse studiate appositamente per il serraggio dei tubi e destinate all’idraulica). Al momento dell’acquisto di una morsa, occorre fare attenzione alla larghezza delle ganasce, all’apertura massima e al peso. Delle ganasce di una larghezza di 75 o 80 mm, per un’apertura di 90 o 100 mm, consentono di eseguire lavori normali. Le grandi morse parallele presentano delle ganasce di 150 mm di larghezza e un’apertura pure di 150 mm e sono destinate alla lavorazione dei pezzi grossi. Il peso è importante, perché non tutti i banchi possono ricevere una grande morsa di una quindicina di kg; dovrete quindi assicurarvi che il vostro banco sia sufficientemente resistente per il modello prescelto. Le morse più leggere sono studiate per i lavori di precisione e possono comprendere due guide cilindriche, che fanno sì che la ganascia mobile non acquisti gioco. Inoltre, possono comprendere una vite di regolazione per compensare il gioco, permettendo di ottenere un serraggio di grande precisione, anche sui pezzi piccoli. Il fissaggio delle morse sul banco si esegue con tirafondi, e l’appiombo della ganascia fissa deve sporgere dal bordo del banco. Tuttavia, numerosi modelli si montano su una base che consente loro di ruotare (si immobilizzano con un dado). Le morse leggere sono fissate con una graffa (vite di pressione che agisce sotto il banco), che consente di spostarle facilmente. Esistono inoltre degli zoccoli per morse ad altezza variabile.
Come Scegliere la Morsa
Ecco alcuni aspetti da considerare per selezionare la morsa più adatta alle proprie esigenze.
Dimensione e Apertura delle Ganasce
La scelta della dimensione e dell’apertura delle ganasce è una decisione critica quando si seleziona una morsa da banco perché determina l’ampiezza e la varietà di lavori che sarai in grado di svolgere. È importante considerare sia la larghezza delle ganasce, che indica la dimensione massima dell’oggetto che la morsa può stringere, sia la massima apertura, che definisce quanto spazio hai a disposizione per posizionare il materiale da lavorare.
La larghezza delle ganasce varia generalmente da circa 4 pollici (circa 100 mm) a 8 pollici (circa 200 mm) per morse da uso domestico o semi professionale. Per esigenze professionali in cui si lavorano pezzi di grandi dimensioni, si possono trovare morse con ganasce che superano i 10 pollici (oltre 250 mm). Una morsa con ganascie più larghe può offrire maggiore versatilità, permettendo di lavorare su pezzi di grandi dimensioni, ma richiede anche un banco da lavoro più robusto e ampio per ospitarla.
L’apertura delle ganasce è un altro fattore importante. Una morsa con una grande apertura ti consente di stringere pezzi più spessi, aumentando il campo di lavoro possibile. Ad esempio, una morsa che si apre fino a 6 pollici (150 mm) può accogliere materiali di spessore considerevole, il che è essenziale se si lavora regolarmente con oggetti di dimensioni variegate. D’altra parte, per lavori più raffinati e dettagliati su piccoli oggetti, una morsa con una piccola apertura può essere più che adeguata e più maneggevole.
Materiale di Costruzione
Il materiale di costruzione di una morsa da banco è un altro elemento essenziale da valutare con attenzione, poiché influenza direttamente la durabilità, la resistenza e l’utilizzo specifico dello strumento. Ecco una panoramica più dettagliata.
Acciaio
L’acciaio è rinomato per la sua elevata resistenza alla trazione e alla deformazione. Le morse in acciaio forgiato o temprato offrono prestazioni eccezionali, specialmente in situazioni che richiedono un serraggio molto forte o che coinvolgono la lavorazione di pezzi pesanti e robusti. Sono particolarmente adatte per ambienti professionali e industriali dove la morsa viene usata intensamente e frequentemente.
Ghisa
La ghisa è apprezzata per la sua capacità di assorbire le vibrazioni, rendendola ideale per operazioni di precisione dove è necessario minimizzare le oscillazioni. Le morse in ghisa grigia o duttile sono comunemente usate per applicazioni generali, e la ghisa duttile in particolare offre un ottimo compromesso tra resistenza e capacità di assorbire gli shock.
Alluminio e Materiali Compositi
Esistono anche morse da banco in alluminio o materiali compositi, che sono più leggere e maneggevoli. Queste possono essere una scelta appropriata per applicazioni che richiedono meno forza di serraggio e dove la portabilità è una considerazione chiave, come nel caso di lavori di manutenzione in situ.
Tipo di Base
Il tipo di base di una morsa da banco è cruciale, in quanto determina la modalità di fissaggio dello strumento al banco di lavoro e la flessibilità d’uso.
Base Fissa
Una base fissa è quella che più comunemente si trova nelle morse tradizionali. Si attacca saldamente al banco di lavoro e non si muove, il che garantisce una grande stabilità. Le morse con base fissa sono ideali per lavori che richiedono una forza di serraggio elevata e una precisione costante, dato che l’assenza di movimento previene qualsiasi variazione nella posizione del pezzo lavorato.
Base Girevole
La base girevole consente alla morsa di ruotare, tipicamente fino a 360 gradi. Questa funzionalità è particolarmente utile in ambienti dove è necessario lavorare il pezzo da più angolazioni senza doverlo rimuovere dalla morsa. La base girevole può essere bloccata in posizione per mantenere la stabilità durante il lavoro. Questo tipo di morsa offre una maggiore versatilità ma può richiedere un controllo maggiore per assicurare che la morsa sia bloccata saldamente e non si muova inavvertitamente durante l’uso.
Base Inclinabile
Alcune morse offrono la possibilità di inclinare la testa della morsa, oltre alla rotazione. Questo permette una flessibilità ancora maggiore, consentendo all’utente di posizionare il pezzo da lavorare in un angolo ottimale. Le morse con base inclinabile sono eccellenti per applicazioni specialistiche, come la lavorazione di componenti a angoli complicati.
Sistema di Serraggio
Il sistema di serraggio è il cuore funzionale della morsa da banco, responsabile della forza e della precisione con cui il pezzo da lavorare viene tenuto fermo. Ecco alcuni aspetti da considerare:
Meccanismo a Vite
Il meccanismo a vite è il sistema più comune per le morse da banco. Consiste in una grande vite senza fine che, quando viene girata, muove una delle ganasce avanti e indietro per stringere o rilasciare l’oggetto. La robustezza e la durata della vite senza fine sono vitali, poiché devono resistere a molta pressione e uso ripetuto.
Manovella o Leva
La manovella o la leva sono attaccate al meccanismo a vite e servono per applicare la forza di serraggio. Devono essere abbastanza grandi da permettere una presa sicura e una forza di leva adeguata, ma non così ingombranti da ostacolare il lavoro.
Sistema a Sgancio Rapido
Alcune morse da banco includono un sistema di sgancio rapido che permette di aprire e chiudere la morsa velocemente senza dover girare completamente la manovella. Questo è particolarmente utile in ambienti di lavoro dove è necessario cambiare frequentemente i pezzi da lavorare.
Forza di Serraggio
La forza di serraggio è un fattore critico che determina quanto saldamente una morsa può tenere un oggetto senza che questo si muova.
Valutazione della Forza
La forza di serraggio di una morsa è spesso espressa in chili o libbre. Questo valore indica la quantità massima di forza che la morsa può esercitare senza rischiare di danneggiarsi. Una morsa con una valutazione di forza alta sarà in grado di tenere fermi pezzi di lavoro anche sotto stress significativo.
Uniformità della Pressione
Non basta avere una grande forza di serraggio; questa deve essere applicata uniformemente attraverso le ganasce per prevenire lo slittamento e potenziali danni al pezzo in lavorazione. Morsetti di qualità superiore sono progettati per distribuire la pressione in modo omogeneo.
Superfici di Contatto
Le superfici di contatto delle ganasce influenzano direttamente la forza di serraggio. Ganasce con un’ampia superficie di contatto distribuiranno la pressione più uniformemente, riducendo il rischio di deformare il pezzo lavorato. Inoltre, l’uso di materiali come il ferro forgiato o l’acciaio temprato nelle ganasce aumenta la capacità della morsa di esercitare una forza di serraggio maggiore senza cedere.
Regolazioni
La capacità di regolare la forza di serraggio è fondamentale, in quanto permette di adattarsi a vari tipi di lavorazione. Una morsa dovrebbe offrire la possibilità di esercitare sia una presa leggera per materiali delicati che una forza più intensa per pezzi più resistenti.