Capita sovente, soprattutto quando una vite subisce continue sollecitazioni, che si allenti e che sia necessario stringerla di tanto in tanto. Dopo qualche tempo, inevitabilmente, la vite non « morderà » più nel legno. Oppure può capitare il contrario, cioè che la vite sia « saldata » al legno da tanto tempo che non si riesca più a toglierla.
In questa pagina intendiamo dare qualche indicazione su come si può ovviare a questi due inconvenienti.
La vite che non « morde »: occorre allargare leggermente la sua sede, facendo uso di un trapano, e poi turare completamente il foro con un tassello di legno. Questo già scelto del diametro giusto, deve essere tagliato in modo che non sporga dal foro. Inserirlo, quindi, e poi segnare il punto preciso con una matita, come indichiamo nel dettaglio 1 della fig. 1. Tagliare quindi in quel punto e incollare come nel dettaglio 2. Infine (dettaglio 3) inserire il tassello nel foro. Quando la colla avrà fatto presa occorre (fig. 2) praticare un piccolo foro guida per la vite, proprio come se si trattasse di inserire una vite in un pezzo di legno nuovo. È meglio usare un trapano elettrico, se si può disporne, in quanto il succhiello rischierebbe di danneggiare leggermente la precedente operazione. Quindi inserire la vite e avvitare regolarmente.
La vite « saldata » al legno: ce ne occupiamo nella fig. 3. Cercare di svitarla con un cacciavite poggiandosi con tutto il proprio peso; oppure cercare di stringere ancora un poco la vite, nel tentativo di « sbloccarla ». Se la vite resiste ancora, servirsi di un cacciavite o di un punzone (dettagli 1 e 2), poggiandoli su un lato della vite e colpendoli delicatamente con un martello o una mazza. Se questo metodo non funziona, provare a riscaldare la vite con un saldatore (dettaglio 3): c’è la possibilità che, espandendosi, il metallo allarghi anche la propria sede, e che questa rimanga allargata quando il metallo, raffreddandosi, si restringe. Se anche questo sistema non funziona, occorre il metodo brutale. Con un trapano elettrico e una punta da metallo praticare un foro « sulla » vite, riducendola in polvere. Occorre poi tappare la falla con un tassello di legno, come precedentemente indicato, prima di inserire la nuova.